Al via la Puig Women’s America’s Cup: dopo il successo del team giovanile nella UniCredit Youth America’s Cup, tocca adesso alle donne di Luna Rossa Prada Pirelli farsi valere nella Puig Women’s America’s Cup.
Anche a questo evento partecipano dodici team, sei di America’s Cup e sei su invito, divisi in Gruppo 1 e Gruppo 2.
Nei primi turni di qualificazione, ogni gruppo disputerà fino a un totale di otto regate di flotta.
Al termine, i primi tre team di ciascun gruppo disputeranno una finale di flotta (quattro regate) per determinare sia la classifica generale, sia i due top team che correranno poi la finalissima a match race.
La PWAC si disputa sui monoscafi foiling One Design AC40. A bordo c’è un equipaggio di quattro persone, due timoniere e due trimmer.
I ciclisti non sono previsti, dato che i sistemi di controllo delle vele e dei foil sono alimentati da batterie. Il formato – che ricalca quello delle prime due Preliminary Regatta di Vilanova i La Geltrú e di Jeddah – prevede regate di flotta più una finalissima a Match Race.
Alla conferenza stampa di presentazione, Giulia Conti, skipper e timoniera della squadra femminile di Luna Rossa Prada Pirelli, ha dichiarato:
«La vittoria del team giovanile alla UniCredit Youth America’s Cup è un grande stimolo per noi, perché ci fa capire che il lavoro fatto insieme ai ragazzi in questi anni ha pagato.
Sentiamo tutto il team alle nostre spalle, non esistono uomini e donne, siamo un unico gruppo che lavora insieme per lo stesso obiettivo.
Per quanto riguarda i prossimi giorni, abbiamo fatto bene nelle Practice Race, adesso dobbiamo solo andare fuori e replicare quelle performance, ma soprattutto, dobbiamo goderci questa esperienza, una delle più belle della mia carriera velica».
L’equipaggio di partenza di Luna Rossa Prada Pirelli per la Puig Women’s America’s Cup è composto da Giulia Conti, Margherita Porro (timoniere), Maria Giubilei e Giulia Fava (trimmer).
Puig Women’s America’s Cup – Calendario
05 ottobre: Gruppo 1 (4 regate di flotta)
06 ottobre: Gruppo 2 (4 regate di flotta)
08 ottobre: Gruppo 1 (4 regate di flotta)
09 ottobre: Gruppo 2 (4 regate di flotta)
11 ottobre: i migliori tre team di ogni gruppo disputano la finale (quattro regate)
13 ottobre: finalissima a match race
Le donne di Luna Rossa
Per quanto riguarda l’equipaggio femminile di Luna Rossa (che, come per i giovani, sarà selezionato su base giornaliera nei giorni di regata), le veliste convocate sono:
Giulia Conti (timoniera), Margherita Porro (timoniera), Maria Vittoria Marchesini
(timoniera), Giovanna Micol (trimmer), Maria Giubilei (trimmer), Giulia Fava (trimmer) e
Alice Linussi (trimmer).
La selezione è avvenuta dopo mesi di training e di test effettuati presso la base del team, durante specifiche sessioni di allenamento, a terra e in mare. «Sono molto contento delle scelte fatte, ma non è stato facile», spiega Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli.
«La rosa dei candidati era molto valida, perché costituita da atleti con un ottimo background, che nella propria carriera hanno raggiunto importanti risultati a livello mondiale se non, addirittura, qualificazioni olimpiche.
Alla fine abbiamo puntato sulle persone che ci sono sembrate più adatte a eccellere sull’AC40, il monotipo foiling con il quale si correranno le regate.
In una scelta del genere si valutano non solo le caratteristiche tecnico – sportive, ma anche la passione, il carattere e la capacità di lavorare in team per raggiungere l’obiettivo comune.
Adesso che abbiamo le squadre al completo, ci focalizzeremo sugli allenamenti e sul format di regata affinché i nostri velisti arrivino il più preparati possibile agli eventi di Barcellona.
A tutti gli altri faccio un grande in bocca al lupo per i loro prossimi successi sportivi, certo che le nostre strade torneranno a incrociarsi».
Simone Salvà, coach del programma Youth & Women’s, ha commentato:
Per quanto riguarda le donne, abbiamo esaminato moltissime atlete, tutte bravissime, e alla fine siamo riusciti a mettere in piedi un team eclettico, con esperienze, età e skill personali molto diverse.
Ci sono persone più grandi, con enorme esperienza in regate internazionali e Olimpiadi e giovanissime cresciute sulle barche volanti.
Questa sinergia è perfetta per creare il giusto mix di esperienza e tecnica che ci serve a bordo.
Stanno lavorando molto bene insieme e fa piacere vedere che nonostante le differenze di età o il fatto che alcune non si conoscessero, si sia creato subito un bel feeling e sia nato un gruppo coeso e motivato.