Il nuovo Beneteau First 53 al Cannes Yachting Festival 2019
La galleria di immagini più completa del nuovissimo Beneteau First 53 presentato a Cannes 2019 in anteprima, a Genova e Barcellona a seguire
Dopo due anni di sviluppo, il Beneteau First Yacht 53 verrà presentato per la prima volta ai vari saloni d’autunno europei (Cannes, Genova, Barcellona) e americani (Annapolis). Un nuovo First di alta gamma capace di rispondere alle aspettative dei navigatori più esigenti. La ricerca di performance è stata la parola d’ordine del cantiere Beneteau e degli architetti italiani di grande esperienza. Un’unità che mira all’eccellenza con il solo obiettivo di navigare velocemente e in tutto comfort, con, perché no, se capita, qualche regata!
BENETEAU FIRST YACHT 53
17 metri di emozioni
LA GRAND LARGE, GIVRAND
Con alle spalle un’eredità di 40 anni di storia “First” sui mari del globo, l’attesissimo Beneteau First Yacht 53 farà i suoi primi bordi all’inizio del prossimo autunno.
Barca a vela di alta gamma che coniuga perfettamente lusso e performance, il Beneteau First Yacht 53 innova dal punto di vista del comfort e della mobilità in coperta grazie ai suoi due eccezionali artefici del progetto: Roberto Biscontini (Coppa America) per l’architettura nautica e Lorenzo Argento per il design e l’allestimento interno.
Imbarcazione creata per gli appassionati di vela pura, esigenti sia per il piacere di timoneria che per la vita in mare, il Beneteau First Yacht 53 dispone di quei numerosi punti di forza che ne fanno prima di tutto un First
CARENA E PIANO VELICO: SOLCARE LE MIGLIA VELOCEMENTE
Prua dritta con ampi volumi, baglio appoppato, pescaggio di 2,50 m o 3 m (con bulbo in piombo), albero in carbonio in opzione, doppio timone per un controllo perfetto della carena viva, il Beneteau First Yacht 53 ha tutti i punti di forza di uno scafo in grado di solcare velocemente le miglia.
Ho sempre cercato la performance sulle barche con le quali navigo e per quelle che costruisco. Il First Yacht 53 mi assomiglia!
sorride Roberto Biscontini, forte di un’incredibile esperienza durante la Coppa America.
Per un massimo di emozioni in timoneria, l’equilibrio sotto vela e il bilanciamento dei pesi sono stati il cavallo di battaglia durante la progettazione della barca.
La posizione del centro di galleggiamento è stato ottimizzato in relazione al centro del piano velico, garanzia di una barca a vela viva in navigazione e capace di rispondere anche alla minima sollecitazione del timoniere.
Sono stati consultati i migliori fornitori per raggiungere il meglio in termini di performance: North Sails per le vele, Harken per l’attrezzatura, Lorima per l’albero e la fonderia Lemer per la chiglia.
Questi quattro partner hanno lavorato sull’ultimo Figaro Beneteau 3 a foil.
PIANO DI COPERTA: FLUIDITA’ E SICUREZZA
Il Beneteau First Yacht 53 offre una significativa evoluzione in termini di mobilità in coperta, dalla postazione di timoneria fino a prua della barca, pensata da Lorenzo Argento, uno dei padri fondatori del “Modern Yachting”.
In quell’ambito, il designer italiano, va ancora più lontano! “Nessun bisogno di scavalcare o disturbare un membro dell’equipaggio, tutto è fluido, il pozzetto è suddiviso in due parti ben distinte: il timone e le manovre e lo spazio di relax. Una sola parola d’ordine per caratterizzare il Beneteau First Yacht 53: intuitivo…” sottolinea Lorenzo Argento, lui stesso skipper.
I winch vicini a ogni postazione di timoneria possono ugualmente essere utilizzati da un membro dell’equipaggio che desidera dedicarsi alle regolazioni. Su questa coperta flush, tientibene e bordo verticale assicurano uno spostamento sicuro.
Dettagli che fanno del Beneteau First Yacht 53 una barca dall’ottimo comportamento marino in alto mare ed estremamente confortevole in ormeggio.
Inoltre, dopo aver buttato l’ancora, due persone potranno facilmente tirare fuori il tender di 2,40 m sistemato longitudinalmente in un garage.
Un elemento studiato con cura dagli architetti e dal centro studi di Beneteau.
COSTRUZIONE: RIGIDITA’ MASSIMA
La tecnica dell’infusione, scelta per lo scafo, assicura un controllo ottimale del peso della barca ed eccellenti proprietà meccaniche. Il controstampo di scafo è a infusione, incollato e stratificato nelle zone di sforzo come le lande e la chiglia.
Oltre a questa tecnica ampiamente utilizzata da Beneteau ormai da vari anni, un altro concetto è stato messo in opera, utilizzato finora sui grandi yacht: un pagliolato in alluminio per sostenere gli allestimenti interni.
Struttura globale, riduzione e bilanciamento dei pesi sono stati ampiamente ottimizzati per guadagnare sempre più in robustezza e performance.
ALLESTIMENTO E DESIGN INTERNO: UNA NUOVA RISPOSTA ALLE ATTESE DEGLI ARMATORI DI YACHT DI LUSSO
Su queste barche a vela d’eccezione, gli armatori sono meno numerosi a bordo, possono approfittare di pranzi all’esterno in pozzetto o attorno a un comodo tavolo del quadrato all’interno. Per rispondere alle loro aspettative, abbiamo modificato l’allestimento: un tavolo più piccolo e un angolo relax con un grande divano e un tavolo basso. Questo divano mi sta veramente a cuore tanto ci ho dedicato del tempo
Lorenzo Argento
La disposizione del quadrato è completamente riprogettata per un utilizzo “like-at-home” con due spazi separati: cucina e tavolo da pranzo a sinistra, relax e divano a dritta. Il tutto con un arredo classico e chic fatto di paratie laccate bianco, di legni con modanature e di pagliolati in teck.
Il design e l’allestimento firmati Argento, giocano la carta del moderno, mantenendo comunque uno stile marino con numerose falchette e tientibene.
L’interno del Beneteau First Yacht 53 è proposto con tre cabine e due bagni, con una cabina armatore verso prua e in opzione, tre cabine e tre bagni e una cabina skipper.
Luci, ventilazione, discesa dolce per una buona comunicazione interno-esterno, locale tecnico facilmente accessibile…. Bello e funzionale in mare!
CARATTERISTICHE GENERALI PROVVISORIE
Lunghezza fuori tutto | 17,16 m | 56’4’’ |
Lunghezza scafo | 15,98 m | 52’5’’ |
Lunghezza al galleggiamento | 15,40 m | 50’6’’ |
Larghezza scafo | 5,00 m | 16’5’’ |
Pescaggio standard (chiglia a T) | 2,50 m | 8’2’’ |
Peso bulbo standard (ghisa) | 4 500 kg | 9,918 lbs |
Pescaggio performance (chiglia a T) | 3,00 m | 9’10’’ |
Peso bulbo performance (ghisa/piombo) | 4 500 kg | 9,918 lbs |
Altezza massima (eccetto antenne) | 25,80 m | 85’ |
Altezza massima performance (eccetto antenne) | 26,80 m | 88’ |
Dislocamento a vuoto (CE) | 15 500 kg | 34,162 lbs |
Serbatoio carburante (standard) | 400 L | 106 US Gal |
Capacità acqua dolce (standard) | 720 L | 190 US Gal |
Potenza motore sail drive (standard) | 80 CV | 80 HP |
Potenza motore linea d’asse (opzione) | 110 CV | 110 HP |
ALBERO ALLUMINIO | ||
Randa | 87 m² | 936 sq/ft |
Genoa su avvolgitore | 78,90 m² | 849 sq/ft |
Code 0 | 179 m² | 1,926 sq/ft |
Spi asimmetrico | 254 m² | 2,730 sq/ft |
ALBERO CARBONIO (+ 1 m / 3’3’’) | ||
Randa | 91 m² | 979 sq/ft |
Genoa su avvolgitore | 82 m² | 882 sq/ft |
Code 0 | 185 m² | 1,990 sq/ft |
Spi asimmetrico | 265 m² | 2,850 sq/ft |