Quello del cane in barca è un tema molto sentito dai proprietari, i quali vorrebbero poterlo portare con sé in qualsiasi situazione, inclusa una vacanza in barca a vela.
Vediamo quali sono i pro e i contro di una vacanza in barca con il proprio amico peloso e quali possono essere le alternative.
Chi ci conosce sa che, oltre ad essere velisti, siamo fieri “genitori” di due cani di discreta taglia.
La nostra esperienza con il cane in barca
Maja e Mafalda sono due Weimaraner, per noi parte integrante della famiglia, delle figliole (non a caso sono note a tutti gli amici e i conoscenti come “le bambine”.
Prima di acquistare Baraonda ci siamo accertati che Maja (ai tempi era ancora figlia unica) fosse adatta alla vita in barca.
Maja in barca non aveva problemi, mentre quando è arrivata la seconda cagnolina – più agitata della prima – le cose si sono un po’ complicate.
Con il tempo ci siamo resi conto che Maja e Mafalda, se da un lato desiderano stare sempre insieme a noi e viceversa, dall’altro sono molto più serene a casa, possibilmente con un giardino in cui giocare, con una persona che le segue e le coccola 24 ore su 24.
Le esigenze primarie di un cane in barca
Vediamo innanzitutto quali sono le esigenze di un cane a bordo e, successivamente, quelle dei bipedi che si trovano sulla barca.
La prima, ovvia, il cane deve poter fare i suoi bisogni più volte al giorno, spesso – trattandosi di creature abitudinarie – a orari prestabiliti, e a terra.
In buona sostanza diventa necessario portare il cane a terra due-tre volte al giorno: bisognerà ormeggiare in porto, oppure scendere con un tender. E anche avere la possibilità di raggiungere una spiaggia o altro luogo consono.
Il cane deve fare le sue passeggiate. E qui, idem come sopra.
Certo un cane di piccola taglia sarà molto più semplice da gestire e l’organizzazione della vacanza sarà più fluida.
I bipedi e i loro desideri
Quali che siano, diventano secondari.
Facciamo una 12 ore di navigazione diurna, visto che abbiamo un bel vento al traverso?
NO, entro 5 ore bisogna fare tappa pipì.
Restiamo per due giorni in questa bella rada con pareti rocciose a picco sul mare?
NO, non c’è modo di arrivare a terra con il cane
E via discorrendo.
Dovrete essere molto bravi ad organizzare le diverse tratte e se decidete per una navigazione lunga, possibilmente fatela di notte quando il cane dorme serenamente sottocoperta.
Lo stesso vale per la scelta degli ormeggi, verificate che vi sia sempre la possibilità di arrivare a terra con il tender.
I pro del portare il cane in barca
Il vostro cane è in vacanza con voi, adora fare i tuffi e farsi dei gran bagni in mare, non soffre il mal di mare, non ha paura quando la barca si inclina più di 5 gradi, tutti gli ospiti a bordo lo adorano.
I contro del portare il cane in barca
Il cane adora fare i bagni in mare.
Non faceva parte dei pro?
Non esattamente, avete presente quanto puzza qualsiasi cane dopo essere stato in acqua di mare?
E quando decide, risalito in qualche modo a bordo, di andare a scrollarsi sui divani della dinette e ivi rotolarsi per asciugarsi meglio?
Ricordate di essere pronti e lesti con doccetta e asciugamano!
Il cane soffre il mal di mare. Già, capita. E più spesso di quanto non si possa pensare.
Il cane in barca si annoia.
E decide di distrarsi rosicchiando qualche pezzo di barca.
Il cane in barca si spaventa a causa dei rumori e dei movimenti in navigazione.
Inizia a girare nervosamente e a graffiare con le unghie il teak in coperta e il mogano sottocoperta.
Il cane perde pelo, a meno che non si tratti di un cane nudo, tutti i cani perdono pelo, che si infila in ogni pertugio e diventa difficile da eliminare.
Gli altri ospiti a bordo non sono entusiasti amanti dei cani, vorrebbero essere liberi di decidere sul momento cosa fare e non essere vincolati da orari. Si rischia di iniziare una lunga serie di mugugni e malumori, rovinando la vacanza di tutti.
Scegliete bene le persone con le quali condividerete la barca e in ogni caso, organizzatevi in maniera tale da avere una barca tutta per voi e i vostri amici o familiari.
Le conclusioni
Andare in vacanza in barca a vela con il proprio cane può essere una bellissima esperienza, serve solo avere una serie di accortezze e non pretendere di imporre il cane e le sue necessità ad altri.
In sostanza le soluzioni sono due:
Soluzione 1
Si noleggia una barca PER INTERO, da soli o con un gruppo di amici, con o senza skipper e non ci si offende né ci si stupisce se non sono disponibili imbarchi à la cabine per voi e i vostri due affettuosissimi pastori maremmani.
Soluzione 2
Lasciate il cane in una bella pensione. Dalle nostre parti, dopo lunghe ricerche, prove e verifiche abbiamo identificato nella Casa Vacanze di Giulia e Carolina il luogo ideale per una vacanza dei nostri amici pelosi.
La Casa Vacanze si trova nei pressi di Ameglia, a pochissima distanza dalle basi delle barche che collaborano con noi.
Tre- quattro ospiti, non di più, per garantire costante attenzione a tutti i pelosi.
Estate 2021, come sarà?
Il periodo estivo 2020, proprio a causa della pandemia da Covid-19 tuttora in corso, ha visto moltissime richieste di locazione e noleggio di imbarcazioni di ogni genere e tipo.
Noi non ci occupiamo direttamente di noleggio di barche a vela, ma per le vostre vacanze in barca 2021 abbiamo selezionato alcuni partner con i quali collaboriamo.
Li abbiamo selezionati per la qualità del servizio offerto e la serietà dello staff, perché quando si va per mare non si deve mai scherzare.