Il GPS portatile è sicuramente un regalo tra i più graditi dai navigatori e può essere davvero molto utile in numerose occasioni.
Molto spesso, se non praticamente sempre, anche sulle imbarcazioni meno moderne è presente un GPS cartografico, ma non sempre è dotato di monitor esterno interfacciato con l’unità interna.
Altrettanto spesso, se non di tratta di una barca nuovissima, magari il modello è vecchiotto e le carte non sono aggiornate.
Una soluzione possono essere le app per telefono cellulare o tablet, sicuramente molto utili e caratterizzate da ottime performance, ma resta il fatto che si trovano su un apparecchio che non necessariamente nasce per affrontare una notte di burrasca in pozzetto, per esempio.
I GPS portatili di ultima generazione si caratterizzano per la loro notevole robustezza e possono offrire funzioni aggiuntive molto interessanti.
I costi? A partire dai 140 euro a seconda dei modelli
GPS 73 portatile con antenna ad alta sensibilità – Garmin
GPS robusto, stagno IPX7 e galleggiante.
Dotato di schermo da 2,6” monocromatico da 128 x 160 pixel.
Memorizza 1000 Waypoint e 100 rotte reversibili.
Il SailAssisttm rappresenta un valido aiuto durante una regata o un allenamento, essendo in grado di impostare una linea di partenza virtuale tra due punti e sincronizzarla con il timer regata, così da fornire la distanza e la velocità per tagliare nella linea di partenza. Inoltre può indicare la rotta sulle mura opposte fornendo un’esperienza di navigazione più efficiente e controllata.
Fornito con cinturino da polso, manuale utente su disco e manuale di avvio rapido.